La Legio XIII Gemina è un’associazione culturale di rievocazione storica e archeologia sperimentale fondata a Rimini nel 2011.
Idi di Marzo – Rimini, Italia, 2015
L’associazione deve il suo nome all’omonima e leggendaria legione romana che fu reclutata da Giulio Cesare nel 58 a.C. per la conquista della Gallia e con la quale il grande condottiero varcò il Rubicone. La Legio XIII vanta una lunga storia durata almeno cinque secoli durante i quali combatté sui vari limes dell’Impero. L’ultima fonte storica a noi pervenuta ci mostra la Legione a Babilonia d’Egitto sotto la giurisdizione dell’Impero Romano d’Oriente.
Se volete conoscere e approfondire le origini e le battaglie della Tredicesima vi invitiamo a consultare la pagina dedicata alla Storia.
Il gruppo è eterogeneo per età, personalità, formazione e professione e ciò che più ci accomuna sono la voglia di stare insieme e l’amore per la storia romana… Quella vera! Dell’associazione fanno parte anche grandi appassionati di storia romana e giovani archeologi.
Les Grands Jeux Romains – Arena di Nimes (FR), 2018
L’associazione è costituita da una parte militare e da una civile. Tra i milites troviamo legionari e arcieri siriani (questi ultimi a prevalenza femminile), che si allenano regolarmente nello studio e applicazione delle tecniche di combattimento dell’esercito romano e nell’arte della scherma antica e del tiro con l’arco. La sezione dei cives è in continua evoluzione e si occupa di approfondire lo studio di vari aspetti della vita quotidiana romana.
La nostra mission
Il nostro è un vero e proprio viaggio nella storia. Riscopriamo il passato attraverso la sperimentazione personale e ricreiamo la vita quotidiana e le eccellenze tecniche, militari e strategiche della Tredicesima Legione.
Non ci limitiamo a vestirci: la nostra ambizione è fare ‘archeologia sperimentale’ basandoci su fonti documentali, iconografiche e su reperti storici ed archeologici.
Quest’approccio implica una continua ed accurata ricerca delle fonti, nonché un’eventuale modifica del nostro equipaggiamento e attrezzatura e, qualora fosse necessario, una revisione del nostro stile di combattimento e delle nostre tattiche di battaglia.
Hadrian’s Wall Live – Birdoswald Roman Fort, United Kingdom, 2016
Entrando a far parte della Tredicesima potrai seguire un percorso di formazione che ti permetterà di assumere una conoscenza completa dell’epoca storica che riproponiamo e, se lo vorrai, come ognuno di noi, potrai specializzarti iin alcuni ambiti di ricerca, tra cui:
• Tecniche di combattimento
• Storia della legione ed epigrafia
• Lavorazione della pelle e calzature
• Lavorazione del ferro e fabbricazione armature
• Arciera e caccia
• Giochi storici
• Danze e musiche antiche
• Tessuti e gioielli
• Erbe e medicamenti
• Arti mediche e chirurgia
• Arti culinarie
Cosa aspetti?
Unisciti a noi. Visita la sezione Arruolamento.
Cosa facciamo
Durante gli eventi e rievocazioni gli oggetti moderni sono banditi dall’accampamento: dormiamo nelle tende sulle nostre pelli, ci alleniamo a combattere, mangiamo il cibo del tempo, organizziamo celebrazioni militari e civili, ci dilettiamo con musiche e danze antiche.
Castra Pennarossa – San Marino, 2018
Oggettistica, equipaggiamento e vestiario sono frutto di studio e passione e tanto lavoro di abili artigiani, molti dei quali soci di legione: loriche segmentate, gladi, cingulum, calighe e calzature civili, tuniche e vestiti, equipaggiamento e materiale per l’accampamento, utensili chirurgici e molto altro.
Tutto viene testato durante marce e combattimenti ed eventualmente modificato. È il modo migliore per acquisire la nostra esperienza e metterla in pratica: solo attraverso l’apprendimento verifichiamo le fonti storiche e la loro attendibilità.
Dove siamo
I legionari si allenano regolarmente, nell’arte della scherma antica e nell’applicazione di tecniche di combattimento dell’esercito romano, sia a Rimini (palestra Casadei-Rinaldi) che a Bologna (palestra Record). Potrete incontrarci in numerosi eventi locali, ma anche in alcune delle più grandi manifestazioni storiche in Europa.
Anfiteatro di Rimini, 2015
